L'attività riproduttiva della pecora è controllata dalle
stagioni e dalla durata del giorno. Nella nostra zona
climatica, quando le giornate si accorciano e le temperature
diventano più fredde inizia il processo riproduttivo della
pecora. Durante il loro periodo fertile, le pecore entrano
nell'estro o calore ogni 17 giorni. Soltanto durante l'estro
la pecora permette all'ariete o maschio di accoppiarsi. La
durata dell'estro è di sole 24 - 36 ore. Se per qualsiasi
motivo l'accoppiamento non avviene, bisogna aspettare 17
giorni per il nuovo estro e così via fino a che non avviene
l'accoppiamento o termina il periodo riproduttivo. Durante
il picco dell'estro una pecora può fiutare, leccare l'ariete
e muovere velocemente la coda ( od il mozzicone della coda,
se tagliata ). L'ariete , quando capisce che la pecora è in
calore, alza la testa ed arriccia il suo labbro superiore.
Un ariete maturo può accoppiarsi facilmente con 100 pecore,
anche se un rapporto di un ariete per circa 30 pecore sia
più comune.
Le pecore e gli arieti sono sessualmente attivi già a 6 - 7
mesi di vita ma è opportuno per le femmine, non far avere
una gravidanza prima di un anno e mezzo. Una pecora avrà una
gravidanza di 142 - 152 giorni ( circa 5 mesi ). Circa un
mese prima del parto, la pancia sarà molto gonfia e cadente
verso il terreno e le mammelle cominceranno a gonfiarsi.
Durante questo ultimo mese, la pecora necessita di una
alimentazione supplementare perchè gli agnelli si stanno
sviluppando velocemente nella sua pancia ( circa il 70%
durante le ultime sei settimane ) ed inoltre deve iniziare a
produrre il latte. Solitamente le pecore gravide vengono
vaccinate per la clostridiosi e sverminate durante l'ultimo
mese per passare l'immunità ai neonati.
Solitamente le pecore danno alla luce da 1 a 3 agnelli. Le
nascite gemellari sono più comuni specialmente negli
allevamenti ben controllati, benchè le pecore di primo parto
è probabile che abbiano un solo agnello. La massima
produzione di agnelli si riscontra quando le pecore sono fra
i 3 ed i 6 anni.
Il parto.
Nella maggior parte dei casi, le pecore, danno alla luce gli
agnelli senza nessuna difficoltà e senza assistenza.
Tuttavia a volte gli agnelli non si trovano nella posizione
giusta per il parto. Una presentazione normale è la testa e
le due zampe anteriori ed un agnello alla volta. Una
presentazione anormale più comune è quando uno o più zampe
anteriori sono rivolti verso l'interno o la testa e piegata
verso l'interno del canale di nascita. Una presentazione
anormale più rara e più difficile da correggere è quando
l'agnello è completamente girato.
Può avvenire anche il caso che l'agnello sia troppo grande e
non riesca ad uscire, capita anche che siano due agnelli
troppo grossi, in questo caso spesso e necessario un
intervento repentino di cesareo da parte del veterinario.
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Presentazione normale |
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Testa dell'agnello
girata |
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Una zampa girata |
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Agnello completamente
girato |
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Due agnelli
simultaneamente |
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Appena l'agnello
è nato, la madre comincia a pulirlo con la lingua. In poco
tempo l'agnello cercherà di alzarsi e cercherà il latte.
Normalmente il primo pasto avviene nella prima ora di vita.
Il primo latte prodotto dalla pecora è chiamato colostro ed
è molto nutriente. Nelle prime settimane di vita, gli
agnelli poppano il latte 1-2 volte all'ora e dopo la quinta
settimana, soltanto una volta ogni 2 ore. Gli agnelli
dormono molto, circa 8-12 ore al giorno, in più riprese
,inoltre sono molto curiosi e si interessano a tutto,
giocano e corrono avanti ed indietro.
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Inizio parto |
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immagini per ingrandirle |
Prima poppata |
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